Eccoci qui per un nuovo interessante articolo. Oggi parleremo di CAVALLI! La cura del cavallo per il suo benessere.

Splendidi animali, eleganti ed empatici, ma anche molto delicati quindi la loro cura è molto importante, ecco per te qualche utile consiglio.

Innanzitutto è bene sapere che in primavera e in autunno anche per il cavallo avviene la cosiddetta “muta”, cioè nel cambio del pelo stagionale. 

Anche se la maggior parte di questi animali hanno un pelo corto e facile da pulire, ad aver bisogno di cure quotidiane non sono solo criniera e coda, che andrebbero spazzolate con un accessorio adatto, una spazzola specifica.

Gli zoccoli

Gli zoccoli andrebbero raschiati regolarmente, almeno dopo ogni cavalcata. È invece superfluo ungerli di frequente, poiché, lasciando traspirare l’aria ed essendo permeabili, l’umidità al loro interno in un cavallo sano si regola autonomamente senza problemi. 

Troppo grasso sullo zoccolo ostruirebbe i pori e limiterebbe la sua permeabilità. 

Ci sono però delle eccezioni: per i cavalli che passano molto tempo nel box ad esempio ungere gli zoccoli può impedire che questi si impregnino di urina. 

Un’ulteriore aiuto alla salute del cavallo è la somministrazione di un integratore per la salute degli zoccoli.

I nodelli

Subito sopra agli zoccoli si trovano i nodelli (le caviglie). Le pieghe dei nodelli coperte da peli sono soggette a micosi e ragadi, o anche alla formella soprattutto in razze come Frisoni e Shire. In questo caso è d’aiuto lavarle regolarmente e trattarle con unguento vulnerario e spray specifici. È necessario controllare frequentemente le zampe per verificare che non vi siano ferite e gonfiori.

Il manto

Oltre alla regolare pulizia prima e dopo ogni cavalcata, il manto del cavallo necessita di cure particolari solo nel periodo della muta. Generalmente, per un pelo pulito e curato sono sufficienti una pulizia intensa con uno spray specifico per la criniera e frequente con una striglia di gomma, l’impiego di una striglia dentellata durante la muta e spazzolate con la brusca.  I cavalli che sono molto attivi d’inverno potrebbero anche aver bisogno della tosatura. In questo modo il pelo asciuga più in fretta dopo aver sudato, ma è anche vero che con temperature molto basse si può raffreddare più facilmente. Per questo motivo non bisogna dimenticare la coperta per cavalli!

Criniera e coda

A seconda della condizione e della natura del pelo, la cura di criniera e coda può essere molto impegnativa. Generalmente è sufficiente districare e pulire la coda regolarmente e utilizzare spray e lozioni per la criniera, ma in caso di una criniera molto lunga e fine, come quella del cavallo arabo, può essere utile intrecciarla quando si fa attività o si sta nel box, in modo da evitare che i lunghi peli sensibili si annodino e debbano essere tagliati.

La gestione del cavallo

COMPITI QUOTIDIANI 

Le attività quotidiane di base per la salute e cura del cavallo dovrebbero essere fatte su base giornaliera.

Fargli seguire una dieta a base di foraggio, preferibilmente in 2 o più piccoli pasti durante la giornata.

Controllare la presenza di acqua pulita e fresca. I cavalli possono bere fino a più di 10 litri di acqua al giorno durante la stagione calda.

Pulizia della stalla e rimozione del letame.

Inoltre è bene controllare sempre il cavallo per eventuali segni di malattia o infortunio.

Molto importante è far fare esercizio al vostro cavallo per un minimo di 30 minuti.

I COMPITI SETTIMANALI

Fai esercitare il tuo cavallo per diverse ore di seguito per la salute e la forma fisica.

La cura del corpo del tuo cavallo: criniera, coda e zoccoli. Molti proprietari si occupano giornalmente di alcune zone e fanno una toelettatura completa solo quando necessario.

Fare il bagno al vostro cavallo.

Pulire abbeveratoi automatici e secchi.

ALTRI COMPITI PERIODICI 

Altri compiti periodici per la cura del cavallo devono essere eseguite in base alle condizioni locali e il consiglio del vostro veterinario. Nel lungo periodo, l’assistenza sanitaria periodica e preventiva vi farà risparmiare denaro e proteggerà la salute del cavallo da malattie prevenibili.

La pulizia del cavallo

Per pulire il cavallo bisogna sempre mantenere la distanza di sicurezza mantenendo entrambe le mani a contatto con il cavallo.

Per pulire il cavallo si comincia dal suo lato sinistro rivolgendosi verso di lui pulendo la parte anteriore con la mano sinistra e la mano destra in sicurezza a contatto con il suo costato.

Per passare alla parte posteriore cambiamo la disposizione delle mani: la destra pulirà il cavallo e la sinistra la stenderemo verso il suo costato in sicurezza. Viceversa per il lato destro.

Per la coda dobbiamo posizionarci al fianco del posteriore e pulirla tirandola verso di noi.

Per gli zoccoli dobbiamo posizionarci al fianco del cavallo con lo sguardo rivolto al posteriore far scorrere la mano sull’arto del cavallo dall’alto verso il basso, alzarlo e mantenerlo in posizione comoda per poi pulire.

Bisogna assicurarsi della pulizia degli zoccoli prima e dopo essere montato a cavallo.

Durante la nettatura è molto importante prestare attenzione allo stato della ferratura, verificando che venga mantenuto l’angolo appropriato dell’unghia. Non bisogna lavare esageratamente lo zoccolo poiché lavaggi frequenti possono seccare la muraglia.

Utensili da utilizzare

LA STRIGLIA: Utilizzare la striglia spazzolando circolarmente per togliere la sporcizia e stimolare la circolazione e la secrezione sebacea.

LA BRUSCA DURA: Utilizzare una brusca dura e spazzolare con piccoli movimenti rapidi; questo permette alle setole della spazzola di penetrare il mantello per togliere lo sporco e la pellicola di forfora e per stimolare la circolazione. Né la striglia né la brusca dura vanno usate sulle ossa del cavallo testa, garrese e parti inferiori delle gambe per non provocare dei microtraumi.

LA BRUSCA A SETOLE MORBIDE: Si utilizza in lunghi movimenti al fine di togliere lo sporco superficiale e spargere il sebo naturale su tutto il manto. Si può utilizzare anche sulle gambe, la testa e il garrese.

IL PETTINE E SPAZZOLA: spazzolare e pettinare la criniera e la coda con un pettine o una spazzola. Ecco un esempio  Kerbl Spazzola Rimuovi Pelo

LA SPUGNA: pulire gli occhi e le narici con una spugna umida. Utilizzare una spugna diversa per la zona dei genitali.

IL PANNO: Asciugare tutto il manto con l’aiuto di un panno soffice.

IL CURASNETTE O NETTAPIEDI: viene impiegato per togliere lo sporco da sotto lo zoccolo, partendo dall’attaccatura del fettone e dirigendosi verso l’esterno.

LA LAMA DA SUDORE o LEVASUDORE: viene impiegata sia nella direzione del pelo che in contropelo per togliere il sudore o l’acqua in eccesso dopo il lavaggio; non va usata sul le ossa del cavallo (testa, garrese e parti inferiori delle gambe).

attrezzi cura del cavallo

Di: Antonio D’Ettorre, Filomena Sergio, Stefania De Natale
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